Numero 88 (ott-dic 2011)
Petra Zejfart, La raffigurazione del mito di Prometeo in stampe del XVI secolo: letteratura e arte incisoria raccontano il mito di Prometeo, che plasma la statua del primo uomo, la vivifica rubando il fuoco agli dei, viene punito e infine liberato: iconografie e iconologie con simbologie e significati differenti per spiegare le origini dell’uomo e della civiltà.
Gabriele Lo Nostro, Abraham Bosse maître graveur e abile mercante.
Le incisioni, gli originali e le copie: come distinguere in ambito grafico (incisione e disegno) gli originali dalle copie? Attraverso la «maniera», lo stile personale: testimonianze dell’incisore francese Bosse, esperto conoscitore di stampe, autore di trattati e di analisi di mercato.
Carol Morganti, Les douze eaux-fortes di André Devambez, artista-soldato al fronte occidentale: scene di soldati (vita di trincea, precarietà, sofferenza) e di civili (vittime di violenze), distruzione e follia derivanti dalla guerra al centro di una produzione grafica centrata sulla Grande Guerra e analizzata nei suoi specifici contenuti.
Marcello Abbiati, Lucien Freud: l’opera grafica (1a parte):un’analisi dei disegni di questo importante artista tedesco, nipote di Sigmund Freud.
Francesca Grillo, Enrico Piras: formazione artistica e contenuti iconografici: di questo artista contemporaneo, erede della grande tradizione dell’incisione sarda, si esaminano i soggetti e i loro contenuti.